ESRI Italia NewsletterNumero 2 | Maggio 2009
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12° Conferenza Italiana Utenti ESRI
Eventi IAPH - Genova, 25/29 maggio 2009
Simposio Euref - Firenze, 27/30 maggio 2009
12a Conferenza Italiana Utenti ESRI
   

In questo Numero:

Articoli Focus: la Geo-Edilizia
Novità: ArcGIS 9.3.1, ArcLogistics 9.3
Dal mondo ESRI
Case History: SIT Puglia, Renault Trucks Italia
Dall'Azienda: La Conferenza Italiana Utenti ESRI cambia format
   
 

FOCUS: la Geo-Edilizia

Un termine nuovo si aggiunge a quelli ormai di uso comune nel mondo dei Sistemi Informativi territoriali, la Geo-Edilizia. Ma cosa identifica? E in quale ambito si inserisce?

Partiamo dai termini e dalla sintassi; il prefisso Geo e' facile, identifica tutto ciò che ha a che fare con la terra ed e' quello che ci appartiene per indole. Il termine Edilizia sembra anch'esso decisamente ampio, magari compreso nell'Urbanistica come un sottoinsieme del territorio, quello dei manufatti e delle infrastrutture ma... approfondiamolo brevemente.


Forse non tutti lo sanno, ma il termine edilizia deriva dal latino aedes che significa casa, legato al suffisso ficium che significa fare, quindi letteralmente "fare casa", "realizzare". È sotto il nome di edilizia che ricadono tutte quelle opere, lavorazioni e interventi che mirano a realizzare, modificare, riparare o demolire un edificio; e' un'attività essenzialmente tecnica con una fortissima connotazione economica.

Fare edilizia significa non solo progettare ma "fare", bisogna contare ore uomo, computare volumi di calcestruzzo, superfici da intonacare, rispettare canoni termici, contabilizzare i lavori, gestire il cantiere e la sicurezza. Apparentemente due mondi interessanti... ma separati dalla nascita. Nulla di più errato, basti pensare solo a quello che e' accaduto alla sfortunata Regione dell'Abruzzo e iniziare a pensare alla ricostruzione. È evidente che i sistemi GIS hanno svolto un importantissimo ruolo nella gestione dell'emergenza e del pronto intervento, ma il loro ruolo sarà fondamentale anche dopo, non solo per gli aspetti della ricostruzione ma anche nel "fare casa", gestire la stima dei danni, capire i volumi e i materiali coinvolti, gestire i molti cantieri in un'area estremamente vasta.

Non bisogna però farsi ingannare, le stesse cose sono importantissime anche per i grandi progetti che investono notevoli risorse economiche distribuite su tanti cantieri, come ad esempio l'EXPO di Milano o l'Alta velocità. Ma la cosa coinvolge anche i medi Comuni Italiani: quanti cantieri hanno aperti? Dove? In che modo sono monitorati e gestiti?

ESRI Italia ha avviato da circa un anno una collaborazione con ACCA Software in questo settore. Le due aziende stanno sviluppando attività di ricerca e sviluppo, co-investendo nell'integrazione delle rispettive piattaforme per individuare una soluzione che permetta di avere un vero e proprio document managment georeferenziato dei documenti di computo e di cantiere, che permetta l'analisi di dettaglio e la gestione documentale di cantiere e delle lavorazioni Edili. e' così che sta nascendo PriMUS Map, che diventa il “Bridge” tecnologico che permette di avere un centro di gestione integrato fondamentale.

Nella 12a Conferenza Italiana Utenti ESRI, che si terrà a Roma dal 27 al 29 maggio 2009 presso la Biblioteca Nazionale Centrale, il tema della Geo-Edilizia sarà affrontato diffusamente in una sessione dedicata, gestita da ESRI Italia e ACCA Software. Tutti gli interessati all'argomento sono quindi invitati a partecipare alla sessione, anche per iniziare a condividere conoscenze e opportunità in un ambito applicativo sicuramente innovativo e di grande interesse.

Novità

E' disponibile la release 9.3.1 di ArcGIS
ArcGIS 9.3.1 facilita la creazione e la condivisione di mappe web per tutti i tipi di organizzazioni. La rel. 9.3.1 e' principalmente focalizzata al miglioramento nella pubblicazione di mappe dinamiche e all'aumento della disponibilità dell'informazione geografica.

Pubblicazione di mappe dinamiche con elevate prestazioni
ArcGIS 9.3.1 contiene un nuovo map service ottimizzato che permette di produrre mappe dinamiche a elevate prestazioni. Tra i miglioramenti qualitativi, sono previsti contorni più definiti per le features, label più chiare e miglior trasparenza dei colori. Gli utenti ArcGIS Desktop possono ottimizzare le proprie mappe prima della pubblicazione, utilizzando la nuova Map Service Publishing toolbar. La toolbar permette l'analisi delle mappe e fornisce suggerimenti per il tuning, permettendo di eseguire la preview del risultato e stimare i tempi per il disegno della mappa web. Inoltre, le mappe possono essere pubblicate in ArcGIS Server direttamente dall'ambiente ArcMap. Inoltre, l'ottimizzazione dei map services migliora anche le performance del map caching, in quanto i tempi di rendering più ridotti riducono anche i tempi di creazione della map cache per le basemap. La qualità generale delle mappe è notevolmente migliorata e lo storage e' gestito in modo più efficiente. I nuovi map service ArcGIS Server superano nelle prestazioni gli equivalenti servizi ArcIMS e forniscono mappe di aspetto significativamente migliore, a beneficio degli utenti web.

Migliore condivisione delle informazioni geografiche
ArcGIS include funzionalità per la condivisione e la ricerca di contenuti geografici, quali mappe, dati cartografici, layer e servizi. ArcGIS Online include una nuova applicazione, in cui gli utenti possono creare un account e, attraverso keyword di ricerca, trovare contenuti, effettuare la preview e aggiungerli ad ArcMap o ArcGIS Explorer. Per facilitare la condivisione dei layer in ArcGIS, gli utenti possono creare layer packages che incapsulano la cartografia e i dati di ArcMap, compresi i thumbnail, l'extent e la spatial reference in un easy-to-share package. I Layer packages possono essere condivisi tramite ArcGIS Online, allegati a e-mail o inclusi in DVD. Tutti gli utenti ArcGIS possono aderire facilmente e gratuitamente alla ArcGIS Online user community.

Integrazione con Microsoft Virtual Earth
Gli utenti ArcGIS Desktop possono ora connettersi ai servizi Microsoft Virtual Earth e creare progetti GIS con contenuti pronti all'uso. I servizi Microsoft Virtual Earth, che comprendono immagini, cartografia stradale e immagini ibride con label delle strade, sono visualizzati come un ulteriore layer in ArcGIS, e costituiscono eccellenti mappe di background a cui gli utenti possono sovrapporre i propri dati operativi. L'accesso alle stesse mappe di alta qualità di Microsoft Virtual Earth e' consentito agli utenti ArcGIS Explorer e ai developer ArcGIS Server che utilizzano Microsoft Silverlight, Flex, JavaScript, Java, o .NET.

ArcGIS API for Microsoft Silverlight
ArcGIS Server supporta ora la Microsoft Silverlight Web development platform per la creazione di Web applications rapide e interattive. La nuova ArcGIS API for Microsoft Silverlight permette ai developer di utilizzare qualunque linguaggio supportato dal Framework .NET per aggiungere funzionalità GIS e utilizzare servizi ArcGIS Server e Microsoft Virtual Earth in un'applicazione Silverlight. La API utilizza al meglio le capacità di mapping, geocoding geometry, image e geoprocessing di ArcGIS Server. Gli utenti finali possono visualizzare i propri dati in una mappa interattiva, ricercare e visualizzare GIS data features e attributi, localizzare indirizzi, identificare features, accedere a immagini raster e svolgere analisi spaziali complesse, semplicemente con un click su un bottone o una feature della mappa.

Facile da installare
Gli utenti ArcGIS 9.3 possono effettuare l'upgrade a ArcGIS 9.3.1 senza dover disinstallare ArcGIS 9.3.

ESRI Resource Center aiuta gli utenti
Nuovi visualizzatori e template sono disponibili nel ESRI Resource Centers web site al sito http://resources.esri.com, per aiutare gli utenti nello sviluppo e deployment delle loro applicazioni.

Per maggiori informazioni e' possibile visitare il sito www.esriitalia.it/prodotti.


ArcLogistics 9.3: il GIS nella Logistica

    Highlights
  • Creare in tempi rapidi percorsi e piani delle consegne in funzione delle business rules aziendali, della capacità dei veicoli e delle caratteristiche dei guidatori.
  • Utilizzare il proprio set di dati GIS o cartografia stradale commerciale di alta qualità
  • Ottimizzare la gestione operativa delle flotte, per ridurre i consumi, le emissioni e migliorare il rendimento dei guidatori.

La gestione efficiente delle flotte e' una preoccupazione crescente nelle aziende e nelle Amministrazioni locali, che cercano di ottimizzare i risultati della gestione flotte per ridurre i consumi, le emissioni e minimizzare i costi operativi aumentando la sostenibilità.

ArcLogistics 9.3 di ESRI, la nuova versione del prodotto basata sulla piattaforma ArcGIS, aiuta gli utenti a migliorare la loro attività operativa quotidiana.
ArcLogistics 9.3

ArcLogistics 9.3 permette di utilizzare il proprio dataset e considera gli ostacoli, le barriere e i limiti di velocità nella creazione di percorsi.

ArcLogistics e' utilizzato per costruire percorsi e piani di consegne efficienti in un contesto multistop/multivehicle, utilizzando parametri che riflettono i reali processi operativi degli utenti.

I processi sono ottimizzati con ArcLogistics, in quanto i gestori possono assegnare gli ordini ai veicoli in base a una sequenza ottimale di fermate, in funzione del tempo effettivo di percorrenza invece che in base alle semplici distanze. ArcLogistics permette inoltre di considerare fattori aggiuntivi nel determinare il routing, quali le finestre temporali dei clienti, la capacita dei veicoli e le caratteristiche del guidatore (es: skill professionali, lingue parlate, ecc…), così come aspetti specifici delle organizzazioni quali gli orari di lavoro e la localizzazione dei depositi.

Con ArcLogistics, le organizzazioni possono servire più clienti a parita di flotta, gestire richieste multiple, e migliorare la soddisfazione dei clienti offrendo finestre temprali più strette per delivery, prelievi e chiamate di servizio. Il consumo di carburanti e' ridotto perché i percorsi sono ottimizzati.

La comunità degli utenti di ArcLogistics 9.3 ha riportato una riduzione dei costi operativi tra il 10% e il 25% e un aumento dela produttività tra il 10% ed il 15%.
ArcLogistics 9.3

Costruire percorsi basati sul tempo di percorrenza effettivo, non soltanto sulle distanze.



Costruito sulla piattaforma ArcGIS
ArcLogistics utilizza ArcGIS Engine come tecnologia di base, insieme ad alcuni componenti di ArcGIS Network Analyst. I Routing Projects sono gestiti in un file geodatabase, con una capacità praticamente illimitata. La rete stradale e' gestita tramite un network dataset, permettendo l'uso di ArcLogistics 9.3 a qualsiasi organizzazione disponga di un dataset di questo tipo. Può inoltre fruire dei dati Geografici messi a disposizione da ArcGIS Online come Virtual Earth di Microsoft.

Gli utenti utilizzano i propri Network Dataset e GIS Data Layer
Gli utenti possono utilizzare un dataset stradale più potente e realistico, che puo includere attributi e funzionalita per gestire restrizioni, ostacoli, barriere e limiti di velocita.

ArcLogistics 9.3 può gestire file .mxd e permette di aggiungere layer geografici e web services. La nuova table of contents nel Map View permette agli utenti di modificare la simbologia e il labeling.
ArcLogistics 9.3

L'integrazione di ArcLogistics 9.3 con i report meteo permette di valutare l'impatto sulle strade e le consegne.



Le organizzazioni possono utilizzare i propri network dataset e locators in ArcLogistics 9.3, permettendo una più semplice localizzazione e gestione del grafo stradale. I dati possono essere in qualunque formato ESRI che contenga un network dataset, permettendo quindi anche un routing a livello regionale.

Cartografia stradale di alta qualità dai principali Data Provider mondiali
Per chi avesse la necessità di integrare il proprio network dataset con cartografia stradale commerciale, e' possibile utilizzare dati Tele Atlas o NAVTEQ, disponibili per l'Europa e il Nord America.


Routing Business Rules
ArcLogistics 9.3 include nuove regole di Routing, permettendo alle organizzazioni di creare percorsi specifici che tengano conto di regole quali le caratteristiche del guidatore e la capacità dei veicoli, senza la necessità di strumenti di programmazione.

Model Existing Routes
E' possibile creare dei modelli basati sui percorsi esistenti, nella loro sequenza predefinita.
ArcLogistics 9.3

ArcLogistics 9.3 include default trip request properties e può risolvere problemi di routing ordered pairs in modo nativo, dimostrandosi una soluzione molto affidabile per problemi di delivery complessi o esigenze di routing particolari.


E' possibile eseguire un benchmark dei percorsi esistenti per ottenere una fotografia accurata dei costi operativi, comparandoli con la soluzione ottimale.

Creare zone Easy-to-Use
ArcLogistics 9.3 permette di creare o importare aree geografiche o punti da utilizzare come route zones. Queste aree possono essere collegate ai percorsi in modo rigido (i percorsi possono essere utilizzati solo con le route zones) o flessibile (i percorsi sono utilizzati tendenzialmente con le route zones).


Integrato con i prodotti ArcGIS
ArcLogistics 9.3 e' integrato con gli altri prodotti ESRI. Plug-in sono disponibili per esportare i percorsi come un layer di tipo network, per l'analisi in ArcGIS Network Analyst. Questo rende ArcLogistics un grande tool operativo, così come un elemento per la raccolta dei dati per sistemi GIS a livello Enterprise.

Versatile
La quantità di parametri gestiti nell'ambito dell'algoritmo di ottimizzazione consente di applicare ArcLogistics anche a problematiche di trasporto di persone (es: ScuolaBus, Car sharing, Squadre di manutenzione, ...)

Per saperne di più
Per maggiori informazioni e' possibile visitare il sito www.esriitalia.it/prodotti.

Dal Mondo ESRI

ESRI, in collaborazione con Microsoft, estende l'accesso a Virtual Earth
nei propri prodotti GIS
Gli utenti ArcGIS potranno utilizzare map services dinamici nelle applicazioni di analisi e nei servizi GIS

Redlands, California — Un nuovo accordo tra ESRI e Microsoft Corporation permette agli utenti ArcGIS di accedere in modo rapido ed efficace a Microsoft Virtual Earth, nell'ambito dei loro progetti GIS (Geographic Information System). Nella release 9.3.1, gli utenti ArcGIS Desktop e ArcGIS Server possono, all'interno di ArcGIS Online, connettersi direttamente a Virtual Earth e creare i propri progetti GIS con contenuti pronti all'uso.

"Il nostro accordo con Microsoft Corporation definisce un pattern per la condivisione dei dati geospaziali sul web, che farà crescere la GIS community", afferma il Presidente di ESRI Jack Dangermond. "Utilizzando Virtual Earth nei propri progetti GIS, gli utenti avranno una grande opportunità di svolgere analisi spaziali basate su informazioni dinamiche".

Gli utenti ArcGIS Desktop attualmente in manutenzione e dotati di una connessione Internet avranno accesso a Virtual Earth e potranno utilizzare una varietà di contenuti cartografici aggiornati, tra cui immagini aeree, cartografia stradale e immagini ibride (immagini aeree e label). Le immagini appaiono in ArcGIS come un ulteriore data layer, con il look-and-feel tipico del prodotto. Le immagini forniscono eccellenti mappe di background, su cui gli utenti possono sovrapporre i propri dati operativi, focalizzandosi sul proprio Business piuttosto che sul contesto geografico circostante.

Ad esempio, una società elettrica può sovrapporre i layer delle proprie linee di distribuzione su una vista aerea Virtual Earth dell'ambiente circostante, per creare una mappa delle proprie linee e delle connessioni utente. Il layer di background e' utile per eseguire l'editing dei dati aziendali e può facilmente essere condiviso con altri utenti.

Gli utenti ArcGIS possono costruire applicazioni web che supportano servizi geospaziali tramite ArcGIS Server e i Software Developer Kit (SDK) di ArcGIS Web, comprese le API JavaScript, Flex e Microsoft Silverlight. Tramite queste applicazioni, gli utenti ArcGIS possono accedere a Virtual Earth.

"ESRI e Microsoft condividono una lunga storia comune nella costruzione di soluzioni per sistemi informativi geografici, che riuniscono i punti di forza delle due Società", afferma Chris Sampson, Direttore di Virtual Earth in Microsoft. "Integrando Microsoft Virtual Earth con tutti i prodotti ESRI ArcGIS, possiamo fornire ai nostri utenti software di analisi spaziale con accesso rapido a dati geografici completi, solitamente possibile soltanto in una soluzione che preveda software più servizi".

L'accordo fornisce l'accesso gratuito ai contenuti Virtual Earth agli utenti ArcGIS Desktop 9.3.1 in manutenzione, e l'accesso gratuito in valutazione per 90 giorni agli utenti ArcGIS Server. Dopo i 90 giorni di valutazione, il deployment per ArcGIS Server può essere acquistato da ESRI. Oltre ai Map Services, gli utenti ArcGIS Server possono utilizzare anche le funzionalità di geocoding e place-finding di Virtual Earth.

Gli utenti ArcGIS possono effettuare una preview della cartografia stradale, delle immagini e dei layer ibridi di Virtual Earth al link: http://resources.esri.com/arcgisonlineservices.

Maggiori informazioni sull'uso congiunto di ArcGIS e Virtual Earth sono disponibili al link: www.esri.com/agolwhatsnew.


ESRI riceve un rating Strong Positive nel Market Scope report di una primaria società di Analisi e Ricerca


Redlands, California — ESRI ha ricevuto un rating Strong Positive, il massimo possibile, da parte di Gartner Inc., società leader nelle analisi e ricerche per il settore della Global Information Technology. Il report, "MarketScope for Energy and Utility Geographic Information Systems", di Bradley Williams e Jeff Vining, e' stato pubblicato il 26 gennaio 2009.

"Crediamo che il rating Strong Positive di Gartner confermi il commitment di ESRI verso le esigenze del settore Utility" afferma Bill Meehan, Utility Solutions Director di ESRI. "Gli utenti ArcGIS già traggono beneficio dalla tecnologia GIS ESRI in ambiente Desktop, Mobile, Server, e Web, così come da numerose applicazioni personalizzate della nostra rete di Partner".

Il software ArcGIS e i Web services di ESRI permettono alle aziende di Utilities di integrare le informazioni dei loro asset di rete con quelle di localizzazione, quali particelle catastali, strade, pipeline o cavi di rete. Gli utenti possono acquisire, memorizzare, elaborare, analizzare e tematizzare i dati a supporto delle aziende dei settori elettrico, gas e acqua. Nei sistemi GIS, l'informazione è strutturata in layer per gestire relazioni, connessioni e pattern difficili da individuare in un singolo dataset; questo fornisce un valido livello di supporto informativo alle decisioni.

E' possibile accedere al report completo, messo a disposizione cortesemente da ESRI, al seguente indirizzo: www.esri.com/utilityreport

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About Market Scope
Il MarketScope report e' coperto da copyright January 26, 2009, by Gartner, Inc., e viene fornito dietro esplicito consenso. MarketScope e' una valutazione del mercato effettuata in uno specifico intervallo temporale, e illustra l'analisi effettuata da Gartner in merito alla rispondenza dei vendor a criteri comparativi specifici per il mercato di riferimento, definiti da Gartner.
Gartner non favorisce alcun vendor, prodotto o servizio illustrato nel MarketScope, e non suggerisce agli utenti di utilizzare soltanto le soluzioni tecnologiche fornite dai vendor con rating più elevato. In relazione a questa ricerca, Gartner non fornisce alcun tipo di garanzia, esplicita o implicita, incluse le garanzie di commerciabilità o di rispondenza a scopi particolari.

Case History

La tecnologia ESRI per il SIT della Regione Puglia
La Regione Puglia
La Regione Puglia ha sviluppato recentemente un Sistema Informativo Territoriale (SIT), a supporto sia della definizione di scelte di pianificazione del territorio coerente con le nuove politiche di decentramento a livello regionale, sia della definizione delle scelte di programmazione di carattere settoriale e dell'attuazione delle procedure amministrative integrate con i dati territoriali.

Il SIT Puglia si configura pertanto come un ambiente di lavoro e di coordinamento degli enti locali che operano nei diversi ambiti territoriali. I servizi sono resi fruibili attraverso l'accesso a un geo-portale, all'interno del quale il SIT rappresenta il punto di accesso al patrimonio di informazioni territoriali.

Creare Relazione
Servizi infrastrutturali o di base disponibili:
  • Creazione e aggiornamento banca dati
  • Catalogo dei dati
  • Ricerca spaziale
  • Estrazione dei dati
  • Visura
  • Estratto di mappa
  • Stampa
  • Normalizzazione indirizzi
  • Localizzazione di riferimenti territoriali


Servizi applicativi o settoriali disponibili:
Operazioni di Join
  • Servizi per l'Urbanistica
  • Servizi per la Protezione Civile
  • Servizi per l'Agricoltura
  • Servizi GNSS
  • Servizi per la Pianificazione Territoriale e Paesaggistica


In particolare la componente Pianificazione Territoriale del SIT fornisce alle amministrazioni Locali e Regionali un valido supporto per l'intero processo di pianificazione. Per l'elaborazione tecnica dei piani e la definizione delle politiche territoriali, il SIT mette a disposizione dei tecnici funzionalità che permettono di:
  • definire una propria area (Repository), definire e gestire gli accessi ad aree riservate;
  • attivare i servizi di segnalazione, definendo modalità e ordine di visualizzazione dei layer di un progetto, condividerlo con altri utenti;
  • visualizzare uno stesso progetto su finestre correlate, interrogando alternativamente gli elementi;
  • eseguire analisi spaziali e tridimensionali sugli strati;
  • effettuare operazioni di geoprocessing e operazioni sulle tabelle, tramite analisi statistiche e join;
  • gestire le relazioni al piano, creandole, modificandole, cancellandole, inserendo allegati.


Supporto
A supporto delle procedure autorizzative e di verifica di compatibilità dei piani, il SIT permette di confrontare le previsioni a scala locale con quelle a scala sovralocale, al fine di accelerare il processo e coglierne elementi di incongruità che potrebbero sfuggire a una comparazione esclusivamente visuale delle tavole di piano. Consente, tra l'altro, di:
  • incrociare più strati, permettendone la verifica topologica;
  • verificare le distanze tra elementi e calcolare rapporti tra entità geometriche e/o alfanumeriche;
  • utilizzare un ambiente di visualizzazione tridimensionale per dati raster e vettoriali, sulla base di DTM, utilizzando simboli e librerie 3D, creando viste in relazione a punti di vista, realizzando profili delle superfici, simulando interventi e scenari di trasformazione territoriale.


A supporto delle procedure attuative e di monitoraggio della gestione dei piani il SIT permette l'osservazione delle fasi di attuazione dei vari strumenti integrati (ad es.: Programmi di recupero urbano (PRU), Progetti integrati di riqualificazione delle periferie (PIRP), …), localizzando i programmi sul territorio, registrandone l'evoluzione nel tempo e mettendoli in rapporto con le risorse impegnate ed i risultati. Il sistema permette di registrare le richieste di finanziamento con tutte le informazioni correlate (comuni interessati, estensione territoriale e popolazione, tipologia di fondi, data di presentazione/approvazione, importo richiesto/finanziato,…). E' inoltre possibile:

Gestione Schede
  • inserire, modificare, cancellare e compilare le schede dei diversi Programmi, aggiungendo descrizioni e allegati, associando l'estensione dell'area oggetto di Programma;
  • consultare le schede e derivarne report di riepilogo;
  • consultare e confrontare le schede tramite query personalizzate generando report.
Per l'informazione sullo stato della pianificazione, il SIT permette la gestione informatizzata (attraverso un workflow management) dell'intero iter di piano, in conformità alla normativa, inclusa la fase delle segnalazione e delle osservazioni, della cooperazione inter-istituzionale e della partecipazione pubblica.

Per l'informazione sul mosaico dei piani, il SIT consente di visualizzare e analizzare tutti gli strati informativi prodotti secondo specifiche Regionali (Istruzioni Tecniche per l'informatizzazione dei PUG) e di confrontarli su diversi comuni/province selezionati.

Il progetto e' stato realizzato da un raggruppamento di imprese costituito da ESRI Italia e Sinergis (Business Partner ESRI Italia), utilizzando la tecnologia ESRI più avanzata. In particolare, e' stato estremamente significativo l'uso di ArcGIS Server, in configurazione scalabile, per soddisfare tutte le necessità applicative degli utenti del SIT, da quelle di visualizzazione delle mappe a quelle di editing web evoluto dei dati cartografici.

E' possibile accedere ai servizi pubblici del SIT Puglia al link: http://www.sit.puglia.it/


Il portale geomarketing di Renault Trucks Italia

Renault Trucks Italia dispone oggi di un innovativo portale di geomarketing, disponibile per la propria rete commerciale tramite Internet.

Il portale, realizzato da One Team (Business Partner di ESRI Italia) in stretta collaborazione con la Direzione Marketing Operativo di Renault Trucks Italia, e' il frutto di un progetto nato nel 2007 e tuttora in costante evoluzione.

Il portale geomarketing di Renault Trucks Italia
Il portale e' uno strumento ormai indispensabile, capace di fornire tutte le informazioni relative al parco circolante e all'immatricolato su base comunale, in grado di preparare mailing mirati e di fornire analisi cartografiche sulla presenza del marchio Renault Trucks e dei suoi competitors sul territorio nazionale. Esso si caratterizza per la semplicità di utilizzo, per l'elevata quantità di informazioni disponibili, per la possibilità di gestire al meglio i dati per una determinata zona e per una completa vestizione cartografica.

Già nella Homepage di ingresso, sono disponibili numerose informazioni di immediata consultazione sull'immatricolato e sul parco circolante, in formato di report tabellare. Il mercato e' suddiviso per fasce di peso, con dati di immatricolato e circolante. Le informazioni sono rappresentabili in mappa con differenti livelli di aggregazione: area del Distributore Autorizzato, Provincia, Comune o Comuni aggregati.

Il report e' uno strumento fondamentale per fornire una grande quantità di informazioni in modo sintetico ed efficace: per ogni marca e' riportata la quantità di venduto, la quota di mercato per l'anno in corso e per l'anno precedente, il tutto suddiviso per le categorie di peso e completato con un dettaglio sui totali.

Il portale geomarketing di Renault Trucks Italia
Attraverso lo strumento di Analisi di zona, e' possibile consultare in una mappa cartografica i dati di immatricolato e del parco circolante (filtrato per tipo, marca, modello, peso, numero assi, anni di immatricolazione, potenza e allestimento,…), particolarmente utile per evidenziare le zone con alto potenziale di vendita.

I servizi mappa sono implementati tramite il prodotto ESRI ArcIMS, e sono corredati da livelli informativi di base accessibili per la visualizzazione di strade, rilievi montuosi, laghi, fiumi, città, ecc. Queste informazioni sono spesso determinanti per la comprensione della distribuzione dei dati di vendita sul territorio. Attraverso il tool di Mailing e' possibile selezionare gli utilizzatori dei veicoli che rientrano in una zona interrogata (esempio, 15 Km di distanza dal Distributore Autorizzato) e creare liste di aziende o utenti da esportare come dati in Excel, e creare le etichette per il mailing.

Il portale si completa con un ricco pannello di amministrazione dove gestire gli utenti e l'aggiornamento dei dati, e una sezione chiamata "Borsa di scambio", dove i concessionari possono inserire e verificare le disponibilità dei veicoli utilizzabili nelle varie concessionarie.

Dall'Azienda

La Conferenza Italiana Utenti ESRI cambia format
Roma - 27, 28, 29 Maggio 2009
GIS IN ACTION
ISCRIVITI!
La 12a Conferenza Italiana Utenti ESRI si svolgerà a Roma, presso la Biblioteca Nazionale Centrale, dal 27 al 29 Maggio 2009. Lo slogan di quest'anno, "GIS IN ACTION designing our future", intende sottolineare come il mondo del GIS si stia aprendo sempre più verso il mondo di tutti coloro che, per ragioni professionali o personali, utilizzano le informazioni geografiche nella vita quotidiana.

Quest'anno la Conferenza Italiana Utenti ESRI adotta un format diverso, e sarà articolata su tre giornate ricche di Eventi Tematici, Sessioni Utenti e Workshop Tecnologici. A questo si affianca, per tutta la durata dell'evento, la sezione dedicata ai Poster.

Ampio spazio e' dedicato anche alla Formazione, con un'offerta di video-corsi accessibili gratuitamente durante le giornate di Conferenza.

Ogni mattina, la Conferenza inizia con una Sessione Plenaria dedicata alle Novità della Tecnologia ArcGIS.

Inoltre, ogni giornata avrà un focus specifico:
  • il giorno 27 Maggio e' dedicato a GIS e Software Collaboration, con un Programma che vedrà la collaborazione di alcuni tra i principali ICT Technology Leader e di importanti ordini professionali.
  • Il 28 Maggio e' una giornata dedicata ad Ambiente, Territorio e Società, in cui verranno approfonditi i temi classici del GIS, con particolare attenzione all'evoluzione delle soluzioni per la Pubblica Amministrazione e i professionisti del territorio.
  • Infine, la giornata del 29 Maggio e' dedicata al GIS per le Infrastrutture e il Business, focalizzata verso gli operatori delle Utilities, Energia, Infrastrutture e tutte le Aziende interessate al valore dell'Informazione Geografica per il proprio Business.
Non sono previsti quest'anno eventi ricreativi o di intrattenimento, in quanto ESRI Italia ha deciso di devolvere i fondi in origine destinati a tali scopi a favore delle popolazioni dell'Abruzzo colpite dal terremoto del 6 aprile, optando quindi per una formula più sobria ed essenziale.

Certi di una partecipazione sempre più numerosa e interessata, vi attendiamo alla 12a Conferenza Italiana Utenti ESRI.

Il Comitato Organizzatore della Conferenza

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