Esri Geoportal Server e Metadata Solution


Esri Geoportal Server e Metadata Solution

 Esri Geoportal Server, un prodotto gratuito e open source, consente a un'organizzazione di costruire e amministrare geoportali per pubblicare i metadati delle proprie risorse geospaziali e permettere agli utenti di trovare e accedere a queste risorse.

I geoportali mettono a disposizione strumenti per conservare la qualità dei dati, valutare gli aggiornamenti, controllare l'accesso alle risorse e ai loro metadati e integrare altri sistemi aziendali.

Grazie a queste funzionalità i geoportali sono in grado di migliorare la collaborazione e la condivisione dei dati tra organizzazioni private e agenzie governative. Mettendo in connessione i produttori di servizi e di dati geospaziali con gli utenti, i geoportali riducono la ridondanza dei dati, aspetto che si traduce in un risparmio di tempo e di risorse economiche; migliorando la condivisione delle versioni ufficiali dei dati è più facile garantire l'integrità dei dati stessi. 

Esri Geoportal Server viene rilasciato sotto licenza Apache 2.0, licenza che consente agli sviluppatori di modificare e ridistribuire liberamente il software. Esri utilizza SourceForge per ospitare e distribuire il software e il codice sorgente. Questa piattaforma, altamente popolare, rende agevole accogliere contributi al prodotto da parte della comunità open source. 

Funzionalità principali

Esri Geoportal Server non duplica le risorse, ma immagazzina e cataloga i loro metadati e le informazioni per accedervi. I metadati per le risorse geospaziali vengono catalogati in un servizio di Web Catalog compatibile con le specifiche CSW 2.0.2 (Catalog Service for the Web 2.0.2) dell’Open Geospatial Consortium (OGC). Fornisce inoltre una semplice integrazione con siti web esterni e applicazioni, tramite il suo supporto di REST, GeoRSS, KML, SOAP e ATOM. Il Geoportal si può sincronizzare periodicamente con altri cataloghi registrati, mantenendo quindi aggiornati i metadati provenienti da fonti esterne.

Il Geoportal Server supporta l'autenticazione anonima o tramite login, attraverso un servizio LDAP (Lightweight Directory Access Protocol) esterno. L'accesso ai metadati può essere configurato come libero, "public-protected" oppure “restricted” : in quest’ultimo caso ogni record di metadati può essere visibile solo dai profili abilitati.

I metadati possono essere creati direttamente dall'applicazione web del Geoportal Server, caricati da file o da ArcCatalog attraverso il semplice client gratuito GPT Publish Tool.

Il Geoportal Server supporta e fornisce schemi di caricamento per i più comuni profili di metadati:

-  FGDC (Federal Geographic Data Committee)

-  Dublin Core

-  ISO (International Organization for Standardization (ISO)

  • ISO 19115/19139 per dataset
  • ISO 19119/19139 per servizi
  • NAP ( North American Profile)
  • INSPIRE (INfrastructure for Spatial Information in Europe), dataset e servizi.

Il Geoportal Server può essere localizzato e configurato in modo da integrarsi al meglio nella realtà aziendale, e può essere adattato in modo da offrire le chiavi di ricerca e di visualizzazione più adeguate.

L'interfaccia semplificata consente a qualunque utente di scoprire e di accedere a risorse registrate nel geoportale per poterle utilizzare nei propri progetti, mettendo a disposizione ricerche per parole chiave e per posizione geografica. L'algoritmo di "smart matching", migliorato dal servizio ontologico, e la capacità di classificazione intelligente, identificano rapidamente i risultati ritenuti più utili. Le ricerche possono essere condotte su molteplici tipologie di provider di ricerca, tra i quali i sistemi a standard CS-W, quelli Web 2.0 (OpenSearch), sistemi di gestione contenuti (CMS) e di gestione documentale (DMS). Con il semplice client CSW per ArcGIS, i dati e i servizi geospaziali registrati al Geoportal Server possono essere scanditi e utilizzati direttamente da ArcMap e da ArcGIS Explorer.

I risultati della ricerca possono essere visualizzati in preview tramite l'apposita funzionalità del Geoportal Server (streamlined map previewer), oppure attraverso map viewer, eventualmente già presente in azienda, che può essere integrato nel Geoportal Server. 

Le personalizzazioni Esri Italia per i geoportali

Esri Italia collabora attivamente al miglioramento delle funzionalità del Geoportal Server e offre, rispetto alla versione base, diverse feature aggiuntive che rendono il Geoportal Server ancora più efficiente e completo.

Installazione/Configurazione

L’installazione del Geoportal Server ha come requisiti di sistema l’utilizzo di un server LDAP, di un Database, di Java, di un application server e altro. La configurazione prevede la modifica di script xml, per la localizzazione e il look&feel, e il puntamento a servizi e librerie necessarie per il corretto funzionamento. Inoltre, è possibile installare il Geoportal Server su una o più macchine, a seconda del carico degli accessi o del controllo di autenticazione.

L’esperienza di Esri Italia permette di effettuare un’installazione e configurazione completa in tempi brevi e di fornire una consulenza specialistica, per definire la migliore architettura possibile e risolvere problemi di configurazione e/o di compatibilità con altri software. 

 GeoViewer

Il Geoportal Server può essere integrato con un viewer aziendale, oppure può essere utilizzato un viewer standard scaricabile liberamente dal sito http://resources.esri.com. Esri Italia ha sviluppato un viewer Flex avanzato (Geoviewer), che si integra con il Geoportal Server, attraverso il quale è possibile visualizzare le risorse trovate nel Geoportal Server o effettuare direttamente le ricerche, in un ambiente integrato e moderno di visualizzazione e ricerca.

Localizzazione interfaccia e servizio di ricerca ontologica

Il Geoportal Server di base è disponibile in inglese, ma Esri Italia ha effettuato un’accurata traduzione dell’interfaccia in italiano e in francese.

Per quanto riguarda la possibilità di utilizzare un servizio di ricerca basato su un’ontologia, disponibile anch’esso nella configurazione base, Esri Italia ha esteso la sintassi di ricerca in modo che sia possibile ricercare, sullo stesso thesaurus, definendo esplicitamente la lingua.

Repertorio Nazionale Metadati (RNDT)

Nel Geoportal di base sono già disponibili, fra gli altri, i profili ISO 19115/19139, 19119 e INSPIRE.

Esri Italia ha definito i seguenti profili aggiuntivi:

  • RNDT (Repertorio Nazionale Dati Territoriali) per i dataset, le serie e i raster
  • RNDT per i servizi
  • ISO 19110 (Feature Catalog)

Per quanto riguarda i profili RNDT, sono state utilizzate le specifiche pubblicate in Gazzetta Ufficiale e le linee guida alla compilazione dei metadati pubblicate da Agenzia Digitale e aggiornate alla versione 1.2 di Febbraio 2013. I metadati creati utilizzando questi profili sono validati sia dall’editor RNDT sia dal validatore INSPIRE.

Inoltre, sono state definite le relazioni tra metadati presenti nelle specifiche RNDT, fra livelli gerarchici, fra diverse edizioni dei metadati o la relazione tra un dataset e il suo Feature Catalog. Queste relazioni sono utilizzate per “sfogliare” il catalogo navigando sui link automaticamente creati dai valori presenti nei metadati.

Cataloghi federati

Con il Geoportal Server è possibile federare cataloghi esterni per effettuare ricerche e sincronizzazioni di metadati. Sono supportati diversi standard per i cataloghi, fra cui lo standard CS-W (Catalog Web Service) definito dall’OGC (Open Geospatial Consortium), che sta diventando uno standard de facto per i cataloghi dei metadati. Malgrado ciò, l’interpretazione di alcuni parametri rende disomogenea la presentazione dei risultati. Esri Italia ha definito nuovi profili di interpretazione delle risposte dei principali cataloghi CSW, fra cui Geonetwork, GI-CAT, e Degree, e un profilo specifico per il catalogo RNDT. Qualora fosse necessario in caso di cataloghi particolari, Esri Italia ha le competenze per effettuare modifiche e personalizzazioni ad hoc.

Funzioni aggiuntive per la ricerca

Extent iniziale della mappa di ricerca configurabile

Nel Geoportal Server di base la mappa di ricerca (il “dove” geografico) appare con l’estensione totale del servizio origine, ad esempio tutta la terra. Esri Italia rende possibile definire le coordinate iniziali (ad esempio sull’Italia), in modo da avere un extent più aderente alla propria ricerca.

Locator personalizzato

Per individuare rapidamente l’area di ricerca, è possibile inserire un luogo (un toponimo, un monumento etc.). Per questa funzione è possibile utilizzare un locator classico, ma a volte è necessario o agganciare una base dati più ricca, oppure selezionare diversamente i risultati da visualizzare. Esri Italia ha esteso il locator di default, in modo da configurare e soddisfare qualunque esigenza dell’utente.

Selezione località di ricerca

Oltre al meccanismo basato sul locator, Esri Italia ha inserito la possibilità di scegliere da una lista di luoghi definiti dall’utente in un file di configurazione. 

Funzioni aggiuntive per la gestione metadati

"Rendere editabile" un record creato esternamente all'editor

I record di metadati che vengono importati nel Geoportal Server sono editabili solo dall’applicazione originale, quindi non sono ri-editabili nel Geoportal Server. In alcuni casi, soprattutto in fase di test, è necessario importare file per poi modificarli all’interno del Geoportal Server. Esri Italia ha creato una funzione apposita per rendere editabili questi record.

Duplicazione di un metadato

Èpossibile selezionare un record di metadati e duplicarlo, creando così una copia che può essere editata e salvata normalmente. Questa funzione è molto utile in quei casi in cui molti record di metadati sono simili, quindi duplicando un record ed effettuando le sole modifiche necessarie si possono creare rapidamente nuovi record.

Funzione di Identify di un file di metadati

Esri Italia ha aggiunto una funzione per “identificare” un file di metadati, cioè per riconoscere a quale profilo appartiene un file di metadati. Dato il numero crescente di profili simili basti sullo standard ISO, questa funzione è utile per verificare se un file di metadati da caricare sia effettivamente conforme al profilo desiderato.

Albero visualizzazione profili

Nel Geoportal Server base i profili disponibili per editare metadati sono selezionabili in una pagina apposita, che li visualizza come una lista. Dato il crescere del numero di profili, Esri Italia ha creato una pagina che può essere personalizzata attraverso un file xml che permette di creare un “albero” simile a quello delle cartelle di windows, in modo da organizzare i profili secondo diverse viste: gerarchica, per tipologia di metadato, per standard, etc.

Validazione tramite “espressione regolare”

Esri Italia ha aggiunto una potente funzione di validazione per i campi di compilazione dei metadati, basata sul concetto di “espressione regolare”. Tramite un’espressione regolare è possibile definire le regole di validazione in modo da garantire che un campo sia totalmente numerico, oppure che contenga solo determinati caratteri e in determinate posizioni, con un certo numero di occorrenze e così via. Questo controllo aumenta la qualità dei metadati inseriti, evitando errori di digitazione.

Ingrandimento del thumbnail

Il thumbnail viene automaticamente ridimensionato nella pagina dei risultati, e con questa modifica l’immagine diventa cliccabile in modo da visualizzarla nelle dimensioni originali, fornendo quindi un’informazione più efficace.

Link diretti a WMS/WFS

Se il metadato contiene link a servizi WMS e WFS, nell pagina dei risultati appaiono direttamente questi link, in modo che non sia necessario entrare nei dettagli di un metadato per ricavare i link di collegamento.

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