Una nuova vita per i fari italiani
Una nuova vita per i fari italiani

I fari sono un elemento caratteristico del paesaggio costiero italiano. In molti casi si tratta di edifici in attesa di progetti di recupero e valorizzazione. A questo scopo, l’Agenzia del Demanio e Difesa Servizi SpA (Ministero della Difesa) hanno deciso di lanciare il progetto Valore Paese Fari, che punta alla promozione di iniziative in favore di una serie di Fari, Torri ed Edifici costieri.
A settembre partirà un secondo bando di gara per la concessione di 20 fari fino a un massimo di 50 anni, che si aggiungono agli 11 già proposti nella prima edizione del progetto.
Si tratta di edifici di pregio distribuiti su tutto il territorio nazionale, dalle coste del grossetano e del crotonese fino alle isole di Salina e Pantelleria, che potranno essere recuperati attraverso un progetto di turismo sostenibile.
I numeri dell’operazione sono: un investimento di circa 6 milioni di euro per riqualificare le strutture, una ricaduta economica complessiva di circa 20 milioni di euro e un conseguente risvolto occupazionale diretto di oltre 100 operatori, un incasso per lo Stato di oltre 340 mila euro di canoni annui che, in considerazione della differente durata delle concessioni, ammonterà a oltre 7 milioni di euro per tutto il periodo di affidamento.
In una Story Map, premiata alla Conferenza Esri Italia 2016, realizzata dall’Agenzia del Demanio, vengono descritti alcuni degli edifici costieri interessati dal progetto Valore Paese Fari.