Esri Stories di Michele Ieradi
Il Digital Twin per le operations aeroportuali
Aeroporti di Roma (ADR), che gestisce gli aeroporti di Roma di “Fiumicino” e “Ciampino”, ha avviato, negli ultimi tre anni, un percorso di digitalizzazione delle operations, finalizzato a elevare lo standard di qualità del servizio per aumentare il numero di passeggeri.
Nel 2018, nei due aeroporti, hanno viaggiato complessivamente 49 milioni di passeggeri, un record mai raggiunto prima. Inoltre l’Airport Council International (Aci) ha assegnato allo scalo di Fiumicino il riconoscimento “Airport Service Quality Award” per il 2017 e il 2018. Inoltre nel 2019, Il Leonardo da Vinci è risultato, per il secondo anno consecutivo, al primo posto nella classifica Aci dei 20 scali europei, con oltre 25 mln di passeggeri, dopo aver superato in finale gli scali di Monaco di Baviera, Copenaghen, Dublino, Istanbul Sabiha Gökçen, Londra Gatwick, Mosca Sheremetyevo e Vienna. Oggi il Leonardo da Vinci risulta stabilmente nella lista dei migliori aeroporti premiati in tutto il mondo.
Questi livelli di qualità, impensabili in passato, sono stati raggiunti anche grazie all’integrazione con la piattaforma GIS di tutti i flussi dati e dei sensori dell’aeroporto; le informazioni sono disponibili in tempo reale per il controllo delle operations e offline per lavorare al miglioramento continuo dei livelli di efficienza e di servizi ai passeggeri.
Oggi il gestore aeroportuale ha un controllo completo dei processi ma per aumentare l’efficienza del servizio erogato gestisce solo le componenti fondamentali. Infatti bisogna considerare che l’aeroporto è una vera e propria Smartcity al cui interno possiamo trovare negozi, uffici, ristoranti, alberghi, reti elettriche, reti idriche, presidi medici ma anche piste hangar e terminal.
La piattaforma GIS consente la rappresentazione e la gestione di questa complessità in modo semplice e immediato. Da qui nasce l’esigenza di avere un sistema integrato, basato sulla piattaforma ArcGIS Enterprise, che consenta di georeferenziare tutti gli asset dell’aeroporto per gestire i processi core come per esempio la pianificazione delle operations, l’evoluzione delle infrastrutture, la sicurezza delle piste e delle altre aree side, o anche più semplicemente per guidare il passeggero alla scoperta dei servizi dell’aeroporto.
In particolare il personale che effettua le ispezioni dell’airside aeroportuale compie un lavoro estremamente delicato: questo, infatti, rappresenta la barriera ultima posta dal Gestore Aeroportuale contro l’insorgere di eventi che possano ridurre la sicurezza delle operazioni aeroportuali. Per questa ragione, Aeroporti di Roma ha deciso di supportare il personale operativo negli adempimenti previsti dalla normativa e necessari per comprovare l’avvenuta effettuazione dell’attività ispettiva, fornendo gli strumenti per la gestione e compilazione di form e checklist di ispezione e per abbandonare il cartaceo.
Aeroporti di Roma, con il supporto di un partner Esri (la società One Team) ha sviluppato una soluzione tecnica composta da una app installata su device portatili del personale operativo dotati di ricevitore GPS e di un backend web-based di gestione.
Questo sistema, denominato ARGO (Airside Reporting for Ground Operations) sfrutta la tecnologia Esri per la componente cartografica e consente di rilevare automaticamente il passaggio dell’utente attraverso aree predeterminate, consentendo di riportare l’avvenuta ispezione sulla specifica infrastruttura.
L’implementazione del sistema di rilevazione ARGO consente di migliorare:
- la produttività del personale e la sicurezza delle operazioni;
- la verifica della qualità delle informazioni scambiate tra gli Enti (interni ed esterni) indirettamente impattati dall’attività ispettiva;
- la qualità dei dati raccolti attraverso l’applicazione mobile;
- l’attività di reporting verso il management;
Per quanto riguarda la progettazione delle nuove infrastrutture dell’Aeroporto o la ristrutturazione di quelle attuali, la piattaforma GIS si integra con il BIM nelle fasi di progettazione, manutenzione e realizzazione dell’infrastruttura. Questo permette grazie alla possibilità di utilizzare strumenti di analisi GIS direttamente con i dati BIM di progettare non solo la componente architetturale e strutturale dell’edificio ma anche quella funzionale (es. dove posizionare i servizi e le infrastrutture utilizzando criteri di prossimità e di accessibilità degli stessi), rendendo molto più efficiente la pianificazione dei servizi della nuova infrastruttura.
Infine la piattaforma GIS supporta anche la comunicazione verso gli utenti. Infatti le informazioni gestite dalla piattaforma consentono all’app per smartphone denominata “Rome Airports” (disponibile sia per Smartphone/tablet Android e IOS) di cercare un gate un ristorante, un negozio o un altro tipo di servizio, e poi di consultare il percorso indoor per raggiungere quanto ricercato e farsi accompagnare passo passo dalla applicazione. Insomma l’app consente di avere tutte le informazioni utili dell’Aeroporto in palmo di mano.
In conclusione la trasformazione digitale operata da ADR, anche attraverso l’uso della piattaforma Esri, ha permesso alla società di migliorare fortemente la qualità e la sicurezza dei servizi offerti a passeggeri e compagnie aeree che conseguentemente, in quantità sempre crescente, continuano a preferire i nostri scali.
“ADR continua nell’implementazione di una Business Strategy fortemente connessa alla digilitazzazione dei processi core aeroportuali; una strategia finalizzata al controllo in tempo reale delle operazioni e alla raccolta di dati per perseguire logiche di miglioramento continuo. La digitalizzazione delle cartografie e dei processi connessi alla geolocalizzazione rappresentano un ulteriore passo fondamentale in questa direzione” cosi ha dichiarato Emiliano Sorrenti Direttore Information and Communications Technology di ADR.
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