Esri Italia a supporto di Concessioni Autostradali Venete
Un digital twin dell'infrastruttura autostradale
Grazie alle tecnologie Esri sarà possibile realizzare un gemello digitale dell’infrastruttura autostradale di CAV, allo scopo di monitorare e prevenire. Si passa così da un modello di mobilità statico a un modello dinamico, grazie all’uso dell’innovazione tecnologica.
Michele Ieradi lo racconta in un articolo pubblicato sul numero 1/2022 della Rivista “Strade & Autostrade”.
La disponibilità di tecnologie innovative permette di rivoluzionare i processi produttivi e di servizio e di ottenere un vantaggio competitivo.
Grande rilevanza, nello scenario della trasformazione digitale delle imprese, è data dalla diffusione del modello Digital Twin, ovvero una rappresentazione virtuale di una infrastruttura
reale (un ponte, una galleria, un impianto industriale). Il gemello digitale ha tutte le caratteristiche di funzionamento della infrastruttura reale, compresi i materiali che la compongono e la risposta alle sollecitazioni esterne.
Il Digital Twin, attraverso l’integrazione dei dati provenienti da sensori IoT, aggiorna in real-time le variazioni del “gemello” reale. L’analisi dei dati rilevati attraverso strumenti di Machine Learning consente di gestire eventuali allarmi.
I sistemi informativi geografici consentono la contestualizzazione della infrastruttura virtuale (Digital Twin) negli ambienti naturali, integrando dati di fonti diverse in un unico modello e fornendo analisi avanzate e automazione nei processi di predizione.
In questo contesto di grande trasformazione, Esri Italia ha avviato una collaborazione con CAV-Concessioni Autostradali Venete SpA per la realizzazione del Digital Twin (gemello digitale) della sua rete autostradale e per l’utilizzo di un sistema di monitoraggio stradale basato sull’intelligenza artificiale, con il supporto del partner Mobileye. La sfida lanciata dall’Amministratore Delegato di CAV SpA, Ing. Ugo Dibennardo, era chiara sin dall’inizio: “Realizzare qualcosa di unico e innovativo nel panorama europeo che garantisse alla Concessionaria autostradale di poter avere uno strumento
in grado di rispondere ad ogni esigenza di controllo, programmazione, simulazione e previsione nella gestione delle infrastrutture stradali”.
L’obiettivo di CAV è realizzare la prima vera E-Road basata sul Digital Twin, che permetterà di aggiornare in tempo reale i dati relativi a flussi di traffico e informerà gli automobilisti. Inoltre, attraverso i dati raccolti dalle auto circolanti, aggiornerà in tempo reale il Digital Ttwin della rete autostradale consentendo l’aumento continuo dei livelli di servizio della manutenzione e della sicurezza stradale.
Articolo tratto da EDI-CEM Srl – Rivista “Strade & Autostrade” www.stradeeautostrade.it.