La violenta eruzione vulcanica di Tonga
Il 15 gennaio 2022 si è verificata nell'arcipelago delle Tonga l'eruzione del vulcano sottomarino Hunga Tonga-Hunga Ha’apai. Un’eruzione violenta dalle conseguenze devastanti, che si è generata in una zona fra due isole, oggi distrutte e praticamente scomparse dopo l'esplosione. L'area si trova a circa 70 chilometri dalla capitale Nuku'alofa, a 30 chilometri a sud-est dell'isola Fonuafo'ou di Tonga e le due piccole isole si sviluppano a duemila metri di altezza dal fondo dell'oceano, con circa cento metri visibili sopra il livello del mare. L'eruzione del vulcano ha generato onde che hanno colpito l'Australia, la Nuova Zelanda, il Giappone, le coste occidentali del Nord e del Sud America e in diverse aree del mondo è scattata l'allerta tsunami. Le conseguenze dell'esplosione hanno portato al danneggiamento di cavi sottomarini: a Tonga telefoni e internet sono fuori uso, le comunicazioni sono state tagliate e non si hanno notizie certe su vittime e feriti. Le prime immagini fornite da una ricognizione aerea della Nuova Zelanda parlano di "danni ingenti" e cenere vulcanica ovunque. Raccontiamo questa tragedia in una Story Map realizzata da Repubblica con la collaborazione di Esri Italia.